La vacanza in camper con i bambini è sempre un’avventura entusiasmante. Il camper piace tantissimo ai bambini, sembra quasi inventato per loro: una piccola casa da portare sempre con sé, dove gli spazi sono a misura di bimbo, le giornate si trascorrono all’aria aperta e sono scandite dai ritmi tranquilli della natura.
È una scelta di vacanza originale, che richiede una certa organizzazione ma porta tanto divertimento. Naturalmente occorre organizzarsi bene sia per gli spazi che per gli spostamenti.
1. CONSIGLI PER ORGANIZZARE LE VACANZE
In camper con i bambini starete comodi come a casa: avrete sempre il vostro bagno a disposizione (pensa a quante volte sarà capitato che il bimbo abbia un’urgenza in autostrada, proprio subito dopo aver superato un autogrill?), avrete sempre il guardaroba con tutti i vestiti per i cambi e qualche spuntino in frigo per la merenda, anche nei posti dove non è possibile acquistarlo.
Ecco qualche consiglio per organizzarsi al meglio.
Pianifica il viaggio con tante tappe
Quando si viaggia con dei bambini il primo consiglio è di prevedere diverse tappe lungo il percorso, in modo che il tempo in strada non sia troppo lungo ma sia bilanciato dalle soste, in cui scendere e fare due passi. I bambini non si annoieranno durante il viaggio e avrete anche l’occasione di visitare qualche posto interessante lungo il percorso.
Sistema il camper vicino ai luoghi di interesse
Lago, montagna, mare, borghi e centri storici… Quale sarà la destinazione? Pensa prima di tutto a quali luoghi vuoi visitare e scegli di conseguenza dove sostare con il camper.
Che sia campeggio, agri-camping o area di sosta libera, con i bambini è sempre meglio posizionarsi vicino ai punti di maggiore interesse per ridurre gli spostamenti al minimo. In Italia e nella maggior parte dei paesi europei, non è difficile trovare punti sosta per camper e caravan vicino ai luoghi turistici: parcheggiare non dovrebbe essere un problema, soprattutto se si fa qualche ricerca al momento di pianificare il viaggio.
Se decidi di lasciare il camper fermo nella piazzola del campeggio e spostarti con i mezzi pubblici tra le varie località da visitare, considera che la vicinanza con una fermata del bus o della metro può essere fondamentale, soprattutto se devi spostarti con passeggini, carrozzine, zainetti.
Prevedi gli imprevisti!
Con i bambini gli imprevisti sono all’ordine del giorno e i programmi possono essere scombinati in qualsiasi momento. Potrà capitare di non riuscire a raggiungere il grazioso camping in riva al lago in cui pensavi di pernottare la prima sera dopo il lungo viaggio, perché dovrai fare qualche sosta intermedia più lunga del previsto e ti troverai ancora a metà strada quando già inizierà a far buio.
Prima di partire, annota tutte le aree sosta e campeggi che trovi lungo il percorso e che possono essere adatte a fermarsi, informandoti sui prezzi, gli orari e i servizi presenti. Alcune sono semplici parcheggi mentre altre sono attrezzate e forniscono tutti i servizi per i camperisti, come l’allaccio alla corrente, il carico/scarico delle acque, WC, docce, ristorante/bar, wi-fi.
Dove dormire? Scegli una soluzione adatta ai bambini
In viaggio con i bimbi, oltre ai campeggi possono essere un’ottima soluzione gli agricampeggi: si parcheggia il camper in mezzo al verde, di solito nei pressi dell’agriturismo o della fattoria, si mangiano i prodotti locali a km 0, si vedono gli animali e si possono fare lunghe passeggiate rilassanti, la notte si dorme in tutta tranquillità.
In alternativa, si può optare per le aree sosta e avere l’accortezza di sceglierle vicino a prati, parchi o luoghi dove i bambini si possano divertire.
Quando scegli una località informati anche sugli eventi in programma, come fiere, feste di paese, concerti, che potrebbero disturbare il riposo notturno dei più piccoli. Controlla anche il meteo e le temperature previste, in alcune zone di notte l’escursione termica è notevole.
Giochi e passatempi per le giornate piovose
Se il tempo è bello, in vacanza si sta tutta la giornata fuori all’aperto e si torna in camper solo la sera per cenare e dormire. Ma bisogna anche prevedere l’ipotesi che piova e ci si trovi a trascorrere il pomeriggio all’interno. Ricordati di portare qualche gioco per i bimbi: giochi di società, album da colorare, dvd o tablet per i cartoni animati.
2. SICUREZZA A BORDO
Spiega fin da subito ai bambini che il camper non è la casa e quindi non si può fare ciò che si vuole: non si corre, non si salta sui sedili e non si fanno giochi scalmanati.
Durante il viaggio i bambini fino ai 12 anni devono restare seduti nei loro seggiolini, che devono essere conformi alla normativa e adeguati alla loro età. I più grandi devono sedere ai loro posti con le cinture di sicurezza allacciate. Per nessun motivo i passeggeri possono girovagare per il veicolo in marcia.
Tieni gli oggetti pericolosi fuori dalla portata dei più piccoli e fai in modo che non possano aprire gli sportelli: chiudi sempre cassetti e armadi con le sicure già presenti sul camper.
Durante la sosta, aggancia sempre ai letti le reti para-bimbi, soprattutto sui letti a castello e nella mansarda. Se ci sono neonati, utilizza anche dei paracolpi per foderare le pareti: questo è un consiglio utile anche per aumentare la coibentazione.
Ricorda di non lasciare mai le chiavi inserite. Basta un attimo di distrazione, magari mentre cucini o fai la doccia, perché i bambini si fiondino nella cabina e giochino a “guidare”.
3. COME ORGANIZZARE GLI SPAZI: MINIMALISMO E FUNZIONALITÀ
La vita in camper richiede grande spirito di adattamento, flessibilità e organizzazione. Con qualche accortezza, puoi ottimizzare lo spazio per avere ogni cosa al suo posto e creare uno spazio gioco per i bambini.
e adibire uno spazio per il gioco dei bambini.
ARMADI E CASSETTI - Organizzali in base alle esigenze dei più piccoli, ad esempio un armadio può essere destinato al guardaroba, l’altro al cambio pannolino. Ai più grandicelli, metti a disposizione un paio di cassetti da gestire in autonomia per porre in ordine le proprie cose.
CUCINA - Organizza la dispensa con criterio per avere sottomano le cose che ti serviranno più spesso ed evitare sprechi: pentole e stoviglie nei mobiletti sopra e accanto al fornello, snack e cibi deperibili nel frigo, bottiglie d’acqua e cibi a lunga conservazione nei mobiletti in basso.
LO SPAZIO GIOCHI - Il letto matrimoniale in coda può diventare un angolo giochi per i bimbi, lo stesso per i letti gemelli che si possono unire con il materasso supplementare, mentre il letto in mansarda non è molto indicato per i più piccoli, che potrebbero cadere.
DINETTE - Per creare più spazio è sufficiente togliere il tavolo della dinette e voilà, ecco un’area giochi bella spaziosa!
4. COSA PORTARE: UNA CHECK-LIST DELLE COSE INDISPENSABILI
In camper gli spazi sono ridotti e occorre portare solo lo stretto necessario, sia per mantenere l’ordine che per evitare di sforare il limite di peso del veicolo. Con dei bambini non è semplice lasciare a casa le cose inutili, ma ricorda che il camper è già una piccola casa e il viaggio è un’avventura, si vive all’aperto e ci si diverte con poco.
Porta con te solo l’essenziale e non dimenticare:
- Vestiti a sufficienza e adatti alle destinazioni (magliette e pantaloni sportivi, felpe, scarpe comode, costumi e ciabattine da spiaggia, kiwai per la pioggia, cappellino). Cerca di avere qualche cambio extra ma non esagerare, nei campeggi e nelle aree attrezzate troverai lavatrici per fare il bucato.
- Prodotti per l’igiene personale (asciugamani, pannolini, creme e saponi delicati)
- Alimenti per bambini (omogeneizzati, pasti pronti, merendine preferite)
- Giochi da fare al chiuso e all’aperto (giochi di società, album da colorare, pallone da spiaggia, frisbee…)
- Kit di pronto soccorso e farmaci per bambini (antinfiammatori per la febbre, pastiglie per il mal d’auto, antistaminici, repellenti per gli insetti).
- Passeggino, biberon e tutto ciò che serve per una vacanza confortevole con i più piccoli.